In pensione all’estero con pochi soldi
Pensionati di tutta Italia desiderano sapere dove si può vivere bene con pochi soldi al mese.
Ci sono diversi Paesi dove puoi vivere bene con 1.000 euro al mese di pensione: oggi te ne suggeriamo alcuni ma sappi che prima di scegliere dove trasferirti in pensione è indispensabile conoscere il Paese dove andrai a vivere oppure effettuare un viaggio immobiliare, durante il quale professionisti specializzati in questo lavoro ti guideranno nella ricerca di una casa in affitto.
Come vivere all’estero con pochi soldi
Prima di dirti quali sono i Paesi dove puoi vivere bene con pochi soldi ti suggeriamo quali sono i fattori da tenere in considerazione per comprendere il tenore medio della vita in un determinato Paese:
- Prezzo degli affitti;
- Differenza rispetto all’Italia nel costo della vita;
- Possibilità di usufruire della Sanità Pubblica;
- Costo di un’eventuale polizza sanitaria privata;
- Costo dei trasporti e della benzina.
Questo sito può esserti utile se vorrai effettuare dei confronti preliminari tra il costo medio di molti beni e servizi tra un Paese e l’altro o addirittura tra una città ed un’altra. In ogni caso, è sempre consigliabile confrontarsi con chi ha competenze specifiche nel trasferimento all’estero e anche verificare di persona sul posto.
Ti starai chiedendo come portare la pensione all’estero: leggi la pagina dedicata per scoprirlo!
Riviera albanese, Valona
In quali Paesi si può vivere con pochi soldi
1. Albania
L’affascinante Paese delle Aquile è diventato negli ultimi anni una delle destinazioni top per i pensionati che desiderano vivere all’estero.
Per quali motivi? Semplice: tassazione ZERO senza limiti di tempo per pensioni private contributive. Significa che se sei un pensionato privato potrai trasferire la tua residenza in Albania e portando a termine con successo il procedimento burocratico necessario per ottenere la residenza fiscale in Albania, riceverai la tua pensione esentasse, ovvero la pensione lorda, per sempre!
Come ottenere la pensione lorda in Albania? Trasferendo la tua residenza fiscale in loco e risiedendo effettivamente in Albania per almeno sei mesi ed un giorno l’anno, ogni anno. Non è necessario che i sei mesi ed un giorno siano continuativi.
Immagino che ora ti starai chiedendo quanto costa una casa in affitto in Albania? Come sempre, dipende da molti fattori come la vicinanza al mare o ai servizi, in generale con 300 euro mensili puoi trovare un buon appartamento, arredato, vista mare e vicino ai servizi, in città sulla costa come Durazzo o Valona.
Il costo medio della vita in Albania indicativamente è tre volte più basso rispetto all’Italia: dalla spesa alla cena al ristorante, al costo dei servizi pubblici e della Sanità. Un altro vantaggio di trasferirsi in pensione in Albania? È vicinissima all’Italia, raggiungibile via terra, via mare con traghetti da Ancona, Bari o Brindisi o con voli diretti, anche giornalieri, della durata di poco più di 1 ora.
Vuoi sapere quanto viene tassata la pensione all’estero? Leggi la pagina dedicata!
Albania in pensione
2. Tunisia
Il secondo Paese proposto per vivere bene all’estero con pochi soldi è la Tunisia ed in particolare la città di Hammamet.
Questa città della Tunisia è storicamente tra le più amate dai pensionati italiani, non solo perché si trova a ridosso del mare ed offre meravigliose spiagge a due passi dal centro ma anche perché è una città dove si può vivere tranquillamente low-cost.
Iniziamo dagli affitti: un bel appartamento con standard europeo, arredato, vicino al mare ed ai servizi parte dai 300 euro mensili.
Il costo dei generi alimentari è piuttosto basso, la cucina è mediterranea e si mangia benissimo: l’importante è sapere dove andare a fare la spesa e sfruttare i mercati locali che sono molto frequenti. In generale, il costo medio della vita è meno di metà rispetto a quello italiano, inoltre non avrai spese di riscaldamento perché anche in inverno il clima è mite. In Tunisia inoltre potrai facilmente conoscere altri connazionali con cui condividere tempo ed attività, ad esempio la nostra Erica Leone ci racconta il suo trasferimento in questa intervista!
In Tunisia, se hai una pensione italiana netta di 1.000 euro, puoi defiscalizzarla eliminando la tassazione alla fonte in Italia che, a seconda del caso specifico, varia da un 23% fino ad un 43% e beneficiare invece in Tunisia di una tassazione massima del 5% sul tuo lordo.
Tunisia in pensione
Vivere con pochi soldi in Portogallo
Il Portogallo è ancora una delle destinazioni più richieste dai pensionati italiani che vogliono trasferirsi all’estero ma la domanda cui vogliamo rispondere è questa: è davvero possibile vivere con pochi soldi in Portogallo, diciamo con 1.200 euro al mese?
La risposta è: dipende. Dipende dalla località del Portogallo dove cercherai la tua casa in affitto, dipende dal tuo stile di vita, dipende dal numero di viaggi che vorrai fare durante l’anno per tornare in Italia.
Alcune zone del Portogallo non sono economiche dal punto di vista degli affitti, questo fatto è la conseguenza di un motivo molto semplice: sono località richieste e top sia a livello turistico che residenziale da parte dei pensionati di tutta Europa che sono migliaia e migliaia.
Dove trovare una casa in affitto economica in Portogallo? In alcune zone meno gettonate dai pensionati, per esempio a metà strada tra Lisbona e Porto. Puoi pensare di trasferirti a Nazaré, cittadina sulla costa a circa un’ora e venti minuti in auto dalla capitale Lisbona per esempio. In questo caso, potrai trovare un appartamento in affitto tra i più economici delle zone costiere del Portogallo, in alcuni casi anche a 500 euro al mese.
Scopri tutti i Paesi dove vivere al mare in pensione!
Hai 2 modi per contattarci:
- scrivendo ad info@reframed.it. Ti forniremo le informazioni preliminari prima di fissare un appuntamento per la prima consulenza telefonica della durata di 30 minuti o presso la nostra sede della durata di 1 ora.
- lasciando un messaggio al centralino al numero 049 5974053. Ricordati di specificare il tuo nome, il Paese (o i Paesi) di tuo interesse, la tua condizione attuale (pensionato, lavoratore, imprenditore, altro). Ti contatteremo per fissare la prima consulenza e per fornirti maggiori informazioni circa la realizzabilità del tuo progetto di trasferimento.