Il trasferimento di residenza fiscale all’estero non si improvvisa. L’atteggiamento corretto è quello di porsi le domande giuste e di verificare la fattibilità del trasferimento.
Prima di fare la valigia è indispensabile costruire un progetto di trasferimento che comprende certamente aspetti logistici e burocratici ma, prima di tutto, un’accurata pianificazione fiscale internazionale pre-trasferimento.
Parliamo di pianificazione fiscale internazionale in quanto con il trasferimento di residenza all’estero è sempre necessario tenere in considerazione due Stati: quello di origine e quello di destinazione. Di fatto, pur trasferendo la residenza all’estero, resterai comunque cittadino italiano tenuto al rispetto di obblighi e leggi italiane (si pensi al recente Decreto n.209 di cui abbiamo parlato recentemente) e non soltanto quelle del nuovo Stato di residenza.
Le domande da porsi prima di trasferirsi
Quali sono le giuste domande da porsi prima di pianificare il proprio trasferimento all’estero? Non c’è una risposta univoca perché le situazioni personali sono spesso molto diverse tra loro ma possiamo elencare una serie di domande tra le più comuni da parte dei nostri clienti che meritano un approfondimento di tipo fiscale:
- Sono proprietario di uno o più immobili in Italia, quali tasse pagherò una volta trasferito all’estero?
- Posso continuare a percepire un reddito generato da un mio immobile in Italia pur avendo la residenza fiscale all’estero?
- Sto percependo un bonus per la ristrutturazione della casa, cosa succede se mi trasferisco all’estero?
- In Italia ho uno o più conti correnti, posso tenerli aperti?
- Ho investito in azioni, obbligazioni, fondi di investimento in Italia. Come saranno tassati una volta trasferito all’estero?
- Ricopro un ruolo apicale in una o più società e ho delle partecipazioni societarie. Come mi devo comportare in vista di un trasferimento all’estero?
- Posso inviare bonifici regolari dallo Stato estero all’Italia?
- Quale regime fiscale è più adatto alle mie caratteristiche?
- Seguo dei clienti italiani come libero professionista, è un problema a livello fiscale?
- Sono sposato ma non in comunione dei beni, posso trasferirmi solo io?
Le Convenzioni per evitare le doppie imposizioni
Le Convenzioni internazionali sono finalizzate, come dice il nome stesso, ad evitare la doppia imposizione fiscale sui redditi.
Sono particolarmente importanti perché è proprio qui che si trovano le principali risposte alle domande tipiche di chi ha intenzione di trasferirsi in uno Stato estero.
Certamente si tratta di testi piuttosto complessi e che necessitano di una interpretazione, calata nel caso concreto: per questo motivo è importante rivolgersi a chi si occupa della materia, nella teoria e nella pratica, giornalmente e conosce le Convenzioni internazionali in modo approfondito.
Affidarsi a chi può dimostrare esperienza e solide credenziali in materia ti permetterà di risparmiare tempo e di fare scelte consapevoli, evitando di cadere in errori che portano a conseguenze molto pesanti, anche dal punto di vista penale.
Residenza fiscale estera: novità dal 1° Gennaio 2024
Decreto Legislativo del 27 Dicembre 2023, n. 209
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 301 del 28 Dicembre 2023 il decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209 di attuazione della riforma fiscale in materia di fiscalità internazionale.
Questo nuovo decreto riguarda i cittadini italiani che intendono trasferire la propria residenza fiscale all’estero.
REFRAMED mette a disposizione il proprio fiscalista in video-conferenza per approfondire i seguenti argomenti e le conseguenze di tale decreto:
- La residenza fiscale dei contribuenti;
- Il principio del centro degli interessi economici e affettivi;
- Effettività del trasferimento della residenza all’estero;
- Iscrizione all’AIRE: nuovo regime introdotto con la Legge n.213 del 30 Dicembre 2023;
- Le Convenzioni contro le doppie imposizioni;
- Il fascicolo probatorio del contribuente;
- Strumenti di prova nel trasferimento della residenza;
- Utilizzo di mezzi documentali;
- Mancanza di collegamento con l’Italia;
- Trasferimento di denaro dall’Italia all’estero e viceversa;
- Possesso di beni mobiliari e immobiliari in Italia e relativa tassazione da residenti fiscali all’estero;
- Procedura e tempistiche per il trasferimento di residenza all’estero;
- Consigli per trasferirsi all’estero in modo sicuro.
REFRAMED è certificata ISO 9001:2015 e lavora mediante l’applicazione di un Metodo verificato con criteri internazionali relativi alla valutazione della Qualità dei processi di lavoro.
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- valutare la tua situazione pre-espatrio ed eventuali criticità/ostacoli;
- stabilire la fattibilità del tuo trasferimento all'estero;
- individuare i pro e i contro della destinazione (una o più) in merito alle tematiche più varie: tassazione, affitti, costo della vita, clima, sicurezza, assistenza sanitaria, etc;
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