Stai pensando di espatriare all’estero in pensione ma non hai ancora scelto quale sarà la tua destinazione? Questo articolo ti aiuterà nella tua decisione fornendoti informazioni utili per stilare una classifica.
Ricorda che la scelta del Paese dove trasferirti è sempre legata a motivazioni personali e che la situazione in partenza, anche dal punto di vista fiscale è un elemento fondamentale da approfondire nella fase di pre-trasferimento.
Se desideri conoscere dettagliatamente quali sono gli aspetti fiscali da tenere in considerazione e cosa verificare prima di un trasferimento all’estero, leggi questo articolo.
Ecco quindi i 7 migliori Paesi dove espatriare in pensione:
- Slovacchia
- Albania
- Tunisia
- Grecia
- San Marino
- Paraguay
- Cipro
1. Espatriare in pensione in Slovacchia
Un Paese situato al centro dell’Europa, in fase di crescita dal punto di vista economico e decisamente interessante dal punto di vista della tassazione per le pensioni private: aliquota allo 0% sul lordo senza limiti di tempo.
La Slovacchia in particolare si differenzia rispetto ad altri Paesi in quanto permette di ottenere il permesso di soggiorno e quindi la residenza fiscale mediante un semplice contratto di ospitalità.
Il contratto di ospitalità viene sottoscritto dal proprietario immobiliare ospitante il quale si impegna, come dice la parola stessa, ad “ospitare” una persona presso la propria abitazione.
Il prezzo del contratto di ospitalità? Dai 60 ai 100 euro mensili.
2. Espatriare in pensione in Albania
L’Albania ed in particolare alcune città situate sulla costa adriatica hanno letteralmente “cambiato volto” negli utili anni, investendo nel settore immobiliare e sviluppando l’economia locale e in particolare il settore turistico.
Il costo medio della vita in Albania è inferiore rispetto a quello italiano di almeno il 50%, con la possibilità di affittare un appartamento vicino al mare a prezzi contenuti, con differenze piuttosto marcate tra una città e l’altra: in particolare le città costiere come Valona e Durazzo confrontate con cittadine più piccole e più economiche come Scutari.
In qualità di residente fiscale in Albania, se sei un pensionato privato, la pensione sarà esentasse (0% sul lordo).
3. Espatriare in pensione in Kosovo
Quali sono i vantaggi di trasferirsi in pensione in Kosovo, se la tua pensione è di tipo privato?
Costo della vita e degli affitti bassissimo, tassazione 0 sulla pensione per sempre, vicinanza all’Albania.
Vivere in Kosovo significa risparmio certo, oltre alla possibilità di ottenere vantaggi fiscali molto rilevanti anche per gli imprenditori.
Vuoi saperne di più? Leggi la pagina dedicata!
4. Espatriare in pensione in Tunisia
Un clima caldo ed accogliente, facilità di socializzazione grazie ad un’attiva comunità italiana residente ad Hammamet, possibilità di vivere a due passi dal mare ad un costo decisamente alla portata di tutti.
La Tunisia inoltre offre tassazione agevolata sia per pensioni private che pubbliche che è pari ad un massimo del 5% sul lordo della pensione.
Grazie al clima favorevole, ad un’amicizia storica con l’Italia, alle agevolazioni fiscali per i pensionati ed un costo della vita e degli affitti decisamente inferiore rispetto a quello italiano, la Tunisia si colloca senza dubbio sul podio dei tre migliori Paesi dove espatriare in pensione.
5. Espatriare in pensione in Grecia
Qualità di vita decisamente alto ad un costo della vita moderato: la Grecia, un Paese che inevitabilmente ci fa sentire “a casa” per la somiglianza culturale con l’Italia, è una delle destinazioni più popolari tra i pensionati che desiderano espatriare in pensione all’estero.
Il mondo immobiliare greco offre disparate possibilità sia dal punto di vista degli affitti che delle soluzioni in vendita, tuttavia sussistono differenze di prezzo anche molto elevate tra località turistiche ed altre meno, o tra la capitale Atene e le città più periferiche. Leggi questo articolo per saperne di più!
Tasse sulla pensione: solo per pensioni private, la tassazione in qualità di residenti fiscali è del 7% per 15 anni.
6. Espatriare in pensione a San Marino
Un micro-stato di 61 kmq, inglobato nel territorio geografico italiano: la Repubblica di San Marino è uno dei migliori Paesi dove trasferirsi nel 2024 per chi soddisfa determinati requisiti, ovvero essere titolari di una pensione lorda di almeno 50.000 euro annui o di un patrimonio mobiliare di almeno 300.000 euro.
Soddisfatto uno dei due requisiti richiesti e non essendo mai stati residenti fiscali a San Marino precedentemente, è possibile inoltrare la propria candidatura che verrà valutata dalla Commissione, attendere la delibera della stessa ed in caso di esito positivo ottenere la residenza fiscale nello Stato di San Marino. Il numero di posti è limitato e varia di anno in anno in base alle decisioni del Governo sammarinese.
Il vantaggio di espatriare in pensione a San Marino (solo pensioni private) è un’aliquota del 6% sul lordo.
San Marino inoltre prevede anche altre modalità per ottenere la residenza, sempre a “numero chiuso”: leggi questa pagina per scoprire quali!
7. Espatriare in pensione in Paraguay
Un paese pacifico, uno stile di vita lento e rilassato, accoglienza e facilità di socializzazione, natura incontaminata e costo della vita e degli affitti molto basso: questi sono solo alcuni dei motivi per i quali il Paraguay è uno dei Paesi più interessanti dove vivere all’estero.
In Paraguay inoltre potrai ottenere la residenza molto velocemente, senza l’obbligo di avere un contratto di locazione presso un’abitazione e senza dover aprire un conto corrente. Inoltre se sei interessato ad avere il passaporto paraguaiano, potrai verosimilmente richiederla ed ottenerla dopo soli cinque anni (2 di residenza temporanea + 3 di residenza permanente).
Perché espatriare in pensione in Paraguay? Per cambiare vita e riscoprire uno stile di vita più rilassato e “alla mano”, il tutto in un contesto decisamente low-cost ed affitti a partire dai €250/€300 al mese.
8. Espatriare in pensione a Cipro
Una delle isole più grandi e più confortevoli del Mediterraneo è proprio Cipro: possibilità di espatriare in pensione in un contesto variegato dal punto di vista naturalistico ma anche dall’offerta socio-culturale presente in loco, stile di vita tranquillo e località turistiche top.
Per i pensionati privati vi è la possibilità di defiscalizzare la pensione con aliquota del 5% sopra i 19.500 euro annui e dello 0% al di sotto di questa soglia.
Costo della vita mediamente inferiore rispetto a quello italiano e prezzi degli affitti abbordabili per tutti: leggi questo articolo per conoscere i dettagli del mercato immobiliare cipriota.
In poche parole l’isola di Cipro rappresenta un’ottima “via di mezzo” tra Paesi più economici ma meno all’avanguardia e Paesi non economici ma particolarmente ricchi di servizi di alto livello.
Conclusione
La scelta del migliore Paese dove espatriare in pensione è il frutto di una ricerca approfondita e trasversale, i fattori da tenere in considerazione sono tantissimi sia dal punto di vista economico e fiscale, sia dal punto di vista socio-culturale ma anche climatico e logistico.
Per conoscere nel dettaglio tutti gli elementi chiave relativi alle procedure di trasferimento ed alle caratteristiche dei Paesi di tuo interesse prima del tuo trasferimento, ti consigliamo di rivolgerti a professionisti esperti nel settore della relocation.
REFRAMED si occupa di trasferimenti di pensionati all’estero.
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L'appuntamento consiste nelle seguenti attività:
- analizzare le tue aspettative;
- valutare la tua situazione pre-espatrio ed eventuali criticità/ostacoli;
- stabilire la fattibilità del tuo trasferimento all'estero;
- individuare i pro e i contro della destinazione (una o più) in merito alle tematiche più varie: tassazione, affitti, costo della vita, clima, sicurezza, assistenza sanitaria, etc;
- programmare il percorso di trasferimento: tempistiche, modalità, costi.