Come fare per trasferirsi in Portogallo
Come fare per trasferirsi in Portogallo
Come trasferirsi in Portogallo in pensione
Trasferirsi in Portogallo in pensione è un progetto di vita che coinvolge moltissimi italiani, la buona notizia è che si tratta di un sogno realizzabile in qualsiasi momento! Vediamo quali sono le tappe fondamentali per trasferirsi in Portogallo da pensionato:
Come primo passo, è indispensabile avere informazioni corrette rispetto all’iter di trasferimento in Portogallo, sia dal punto di vista logistico che burocratico: REFRAMED offre consulenza a tutti i pensionati interessati al trasferimento in Portogallo, contattaci per maggiori informazioni.
Nota: Dal 1° Gennaio 2024 non è più possibile accedere al regime agevolato RNH. In primavera 2024 si terranno nuove elezioni ed il nuovo Governo potrà valutare nuove disposizioni in merito al regime RNH. Per maggiori informazioni leggi questo articolo!
Guida al trasferimento in Portogallo: le tappe
1. Informati e verifica le tue fonti
Come primo passo, dicevamo, è indispensabile reperire informazioni corrette e dettagliate circa l’iter burocratico cui si andrà incontro decidendo di trasferire la propria residenza fiscale in Portogallo: attenzione alle informazioni generiche e non verificate, informatevi sempre sulla fonte da cui arrivano le informazioni che ricevete.
2. Scegli la località dove vuoi trasferirti in Portogallo
Una volta ottenute le informazioni che vi servono e compreso che si tratta di un progetto per voi realizzabile, è importante decidere la località dove vivere in pensione in Portogallo; tra le destinazioni REFRAMED possiamo seguire il tuo trasferimento in:
- Algarve (tutta la regione);
- Cascais, Estoril, Lisbona;
- Nazaré e dintorni (Portogallo centrale);
- Figueira da Foz (Portogallo centrale);
- Isola di Madeira.
Valutate sempre con attenzione tutti gli elementi per voi fondamentali, in ordine di priorità. I principali fattori che determinano la scelta della località dove trasferirsi all’estero vi sono il clima, la socialità, il costo medio della vita e degli affitti, la qualità della sanità, la qualità dei servizi e delle infrastrutture, la presenza di una comunità italiana, le lingue parlate, il cibo.
Chiedeteci tutto quello che avete bisogno di sapere durante la consulenza.
3. Esplora da residente la tua meta con un viaggio utile e su misura
Una volta decisa la località dove desiderate trasferirvi in Portogallo, è il momento di organizzare un viaggio immobiliare: questo viaggio è dedicato alla ricerca di un alloggio in affitto. Per poter procedere con il trasferimento di residenza fiscale in Portogallo è infatti indispensabile avere almeno una casa in affitto in territorio portoghese.
Si tratta di un viaggio dedicato alle visite immobiliari che saranno state programmate prima della tua partenza dal nostro personale formato in ambito immobiliare. Lo scopo di questo viaggio è dunque quello di preparare già il terreno per il prossimo trasferimento. Il viaggio include anche la realizzazione di parte della documentazione sul posto.
Tieni presente che con REFRAMED potrai scegliere di impostare il trasferimento anche attraverso la soluzione del trasferimento diretto: questa opzione ti può interessare se hai fretta di trasferirti oppure se conosci già la località scelta: potrai scegliere un alloggio in affitto, firmare un contratto direttamente dall’Italia ed effettuare un unico viaggio, sola andata, finalizzato all’avviamento dell’iter burocratico necessario per trasferirsi in Portogallo in pensione.
I viaggi REFRAMED sono comprensivi di: voli aerei, soggiorno presso appartamento, hotel o altra tipologia di alloggio, accompagnamento da parte del nostro personale italiano residente sul posto.
4. Preparati per il trasferimento!
Se sei arrivato a questo punto, significa che hai già un alloggio in affitto con regolare contratto a lungo termine e sei pronto per procedere con le pratiche necessarie per l’ottenimento della Residenza non Abituale e quindi richiesta di defiscalizzazione pensione.
Se la tua pensione è di tipo privato, potrai ottenere tassazione agevolata del 10% per 10 anni*.
*Dal 1° Gennaio 2024 non è più possibile accedere al regime agevolato RNH. In primavera 2024 si terranno nuove elezioni ed il nuovo Governo potrà valutare nuove disposizioni in merito al regime RNH. Per maggiori informazioni leggi questo articolo!
Per il trasferimento di residenza fiscale in Portogallo sarà necessario rispettare tutti i requisiti fondamentali richiesti, spostando il centro dei tuoi interessi economici ed affettivi effettivamente in Portogallo:
- Contratto di affitto a lungo termine (o proprietà di un immobile in Portogallo);
- Conto corrente bancario / trasferimento pensione;
- Iscrizione AIRE;
- Residenza non Abituale e residenza fiscale;
- Richiesta esenzione doppia imposizione fiscale;
- Eventuali utenze intestate;
- Certificato di residenza europeo;
- NIF definitivo.
Per portare a termine con successo il tuo trasferimento in pensione in Portogallo sarà necessario rispettare le tempistiche previste dalla Legge (nota: L. 249/2009, aggiornata a Marzo 2020): il tempo utile per poter richiedere la residenza fiscale per l’anno in corso sono sempre i primi sei mesi dell’anno, possibilmente evitando di trovarsi all’ultimo mese utile (Giugno) per la ricerca di un alloggio in affitto.
La regola è semplice: dovrai risiedere in loco per almeno sei mesi ed un giorno l’anno, anche non continuativi, senza limiti nel numero di viaggi che potrai effettuare in Italia o con destinazione estera.