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Tassazione vantaggiosa e meno burocrazia

Attualmente sono più di 5.000 le imprese costituite a San Marino e ci sono più di 7.000 lavoratori dipendenti che arrivano quotidianamente dall’Italia per lavorare a San Marino.

Per una comunità così piccola, che conta circa 33.000 residenti, si tratta di cifre piuttosto elevate che denotano quanto San Marino sia effettivamente un ambiente favorevole per le imprese.

Uno dei motivi di tale contesto favorevole risiede nel ridotto livello di burocrazia, il quale rende più facile investire e svolgere attività d’impresa potendo impiegare meno tempo, meno sforzi e meno risorse economiche.

Un altro aspetto importante riguarda il sistema fiscale favorevole. Favorevole in quanto semplice, se paragonato all’Italia e alla maggior parte degli altri Paesi europei, e favorevole soprattutto per il livello di tassazione ridotto, tutto questo senza essere considerato un paradiso fiscale, avendo abolito già da molti anni il segreto bancario e l’anonimato azionariato ed avendo sottoscritto accordi di scambio di informazioni secondo gli standard internazionali (Common Reporting Standard dell’OCSE).

 

Approfondimento sui redditi

La legge quadro generale, approvata nel 2013, prevede l’applicazione di una sola imposta generale sui redditi, applicabile a tutte le categorie di reddito.

L’imposta sui redditi si applica sia ai privati ​​che alle società e, per quanto riguarda le società, si applica a ogni tipo di società, sia a quelle costituite come persone giuridiche sia a quelle organizzate come imprese individuali.

Facendo riferimento alle società costituite come persone giuridiche, a San Marino è possibile costituire una società a responsabilità limitata (requisito patrimoniale minimo €.25.500) o una società per azioni (requisito minimo requisito patrimoniale pari a €.77.000).

Le aliquote fiscali relative alle persone fisiche sono progressive mentre quella relative alle società, sia nel caso siano organizzate come persone fisiche che giuridiche, è proporzionale.

La tassazione progressiva dei privati ​​è strutturata in 8 scaglioni, che vanno dal 9% al 35%, il primo scaglione riguarda un livello di reddito inferiore a €10.000 e l’ultimo scaglione riguarda un livello di reddito superiore a €80.000.

La tassazione proporzionale delle imprese è strutturata invece con un’unica flat tax con aliquota ordinaria del 17%.

I dividendi che vengono distribuiti agli azionisti persone giuridiche sono esenti da qualsiasi tassazione, quelli distribuiti agli azionisti persone fisiche subiscono invece solo una ritenuta fiscale definitiva e onnicomprensiva del 5%.

 

I principali incentivi presenti

1) Esenzione fiscale sulle plusvalenze riferite a partecipazioni qualificate, detenute per almeno 12 mesi ed iscritte nel bilancio della società come immobilizzazioni finanziarie dalla data di acquisizione;

2) Riporto delle perdite fiscali, utilizzabili fino all’80% nei tre anni successivi al fine di ridurre il proprio reddito imponibile;

3) Reinvestimento degli utili, ovvero esenzione fiscale, per un periodo di 5 anni, degli utili reinvestiti in immobilizzazioni e beni strumentali finalizzati all’avanzamento tecnologico, ristrutturazione o acquisizione immobiliare, risparmio energetico e tutela dell’ambiente;

4) Consolidamento del capitale sociale, deducibilità fiscale pari al 10% dell’importo dell’aumento di capitale.

 

I regimi fiscali speciali

Regime Newco: le società di nuova costituzione hanno diritto ad un abbattimento del 50% della flat tax ordinaria del 17% per i primi 5 anni, riducendola pertanto all’8,5%, sono inoltre esentate dal pagamento della tassa di primo rilascio licenza e per i tre anni successivi dalla tassa di rinnovo licenza; l’unico requisito è quello relativo all’assunzione di 2 dipendenti, il primo da assumere entro 6 mesi e il secondo entro 24 mesi.

Regime Start-up: le imprese di nuova costituzione qualificabili come “high tech” e “innovative” sono totalmente esenti dall’imposta sui redditi per i primi 3 anni. Per i successivi 4 anni scontano l’imposta sui redditi pari al 4% mentre per i successivi 5 anni l’imposta si attesta al 8%. Le start-up innovative sono inoltre esentate dal pagamento della tassa di licenza per i primi 7 anni. Oltre a ciò, gli investimenti di capitale vengono considerati deducibili dalle imposte, nel caso di investitori aziendali fino al 60% dell’investimento nei primi 3 anni, fino al 30% per i successivi 4 anni e fino al 15% per i successivi 5 anni, mentre nel caso di investitori privati ​​rispettivamente fino all’80%, 60% e 20%.

Regime Patent Box: è prevista un’esenzione della parte di reddito derivante dalla proprietà intellettuale e considerata “qualificata” secondo una specifica “nexus ratio” riguardante i costi specificatamente relativi a tale proprietà intellettuale. Vengono considerate inoltre esenti le plusvalenze, se reinvestite per almeno il 90% in altra proprietà intellettuale entro i successivi 2 anni.

Regime dei Trust: il reddito generato dal trust è tassato con l’aliquota ordinaria del 17%, tale aliquota si applica sul reddito imponibile determinato nella misura del 80% dei proventi complessivi oppure determinato nella misura del 10% dei proventi complessivi qualora reinvestito e trattenuto nella società per un periodo pari ad almeno 24 mesi.

Società holding:

  1. Dividendi in entrata – la holding sammarinese che riceve dividendi da una società estera (paese DTA), avendo detenuto tale partecipazione per almeno 12 mesi, applica una ritenuta pari al 5% sul netto frontiera;
  2. Dividendi in uscita – la controllata sammarinese distribuisce dividendi alla propria holding estera con ritenuta d’acconto pari allo 0% (sgravio unilaterale) indipendentemente da quanto previsto dall’accordo DTA eventualmente vigente con il Paese in cui è stabilita la holding.

Regime delle compagnie marittime: le società marittime di nuova costituzione hanno diritto ad uno sconto dell’80% sulla flat tax ordinaria del 17% per i primi 10 anni, abbassandola al 3,4% e sono inoltre esentate dal pagamento di qualsiasi tassa di licenza per i primi 4 anni; l’unico requisito è quello di assunzione di 2 dipendenti, il primo da assumere entro 6 mesi e il secondo entro 24 mesi. Vengono inoltre concessi altri crediti d’imposta in caso di partecipazione a specifici programmi di formazione dei dipendenti e ad attività specifiche caratterizzate da innovazione tecnologica e sviluppo aziendale. Le navi dedicate ad attività commerciali, come il trasporto passeggeri o la spedizione di merci, sono esenti dall’imposta di consumo (rif. IVA).

Fondi di investimento: nessuna imposta sul reddito riscossa sugli utili generati dal fondo di investimento; imposta speciale flat tax del 12% sugli utili realizzati dalla direzione del fondo.


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