Vivere in pensione a Patmos, in Grecia: l’intervista

Vivere in Grecia da pensionato: l’intervista ad Elisa

 

Elisa è una ragazza italiana che vive da diversi anni a Patmos.

 

Buongiorno Elisa, quali sono le città o i paesi più interessanti per un pensionato che sta pensando di trasferirsi a Patmos? Per quali motivi?

Patmos è un’isola di 34 kmq, piccola, ha pochi e bellissimi paesini. Per un pensionato che decide di trasferirsi qui, è meglio trovare casa vicino al porto, per esempio nel pittoresco villaggio di Skala: vivendo qui non serve usare auto o lo scooter per raggiungere i servizi ed i negozi, si arriva tranquillamente ovunque a piedi. 

Anche i villaggi di Grikos, Chora e Kampos sono molto belli e pittoreschi, luoghi incantevoli dove trascorrere alcuni mesi dell’anno o anche tutto l’anno! Si trovano a soli 3 km dal porto ed in 5 minuti in auto si arriva ovunque.

 

Ci descrivi il clima di Patmos, durante l’arco dell’anno?

Il clima qui è tipicamente Mediterraneo: estati calde ma ventilate e piacevoli, con una temperatura che varia dai 25° ai 35° gradi, inverni  brevi e miti, mai troppo freddo. I mesi invernali sono il periodo compreso tra Dicembre a Marzo, il clima è mite e piacevole anche in questo periodo e si traduce in un grande risparmio in riscaldamento ed energia elettrica in generale.

 

Rispetto all’Italia, qual è il costo medio della vita? Ci sono degli elementi particolarmente economici o convenienti?

Il costo medio della vita è ridotto rispetto a quello in Italia, specialmente se si parla del costo di pranzo e cena al ristorante, affitto casa. Il costo dei prodotti di importazione estera è in genere più elevato rispetto all’Italia a causa delle spese di trasporto.

Per i pensionati si tratta di un vero affare: la tassazione applicata alle pensioni private è del 7% per 15 anni. 

 

Qual è il costo medio di un affitto con contratto a lungo termine, diciamo di una casa con giardino?

I costi degli affitti variano molto in generale perché Patmos è un’isola turistica, in generale si può affittare una casa con due stanze e giardino privato a partire da 500 euro al mese.

 

Come sono accolti gli animali da compagnia (cani e gatti)?

Tutti gli animali sono ben accetti a Patmos, i locali sono molto amici di cani e gatti, c’é anche un’associazione che si occupa della sterilizzazione dei gatti randagi. In generale, tutti gli animali da compagnia trovano a Patmos un piccolo paradiso.

 

Ci sono luoghi di particolare interesse culturale che vuoi indicarci?

Patmos è conosciuta in tutto il mondo per essere la Gerusalemme dell’Egeo, meta di pellegrinaggi e di turismo d’elite. E’ un luogo di interesse culturale: troviamo il Monastero di S.Giovanni ed il suo museo, la Grotta dell’Apocalisse, la Chora e la sua storia tra dominazione veneziana, turca, italiana e poi la dittatura dei colonnelli: Storia, Natura, Architettura, calore della popolazione locale sono il miglior mix di ingredienti per far parlare di Patmos come di una delle mete preferite della Grecia.

 

 

Quali sono gli sport maggiormente praticati o praticabili?

Gli sport più popolari sono il calcio, la pesca, palestra, taekwondo, karate, pilates, yoga e soprattutto tantissimi sport acquatici!

 

La qualità della sanità pubblica?

Per quanto riguarda la sanità pubblica, a Patmos abbiamo un centro di primo soccorso a cui facciamo riferimento, dove sono presenti un medico generale, un cardiologo, un laboratorio per gli esami del sangue. Per situazioni che richiedono uno specialista, si deve far riferimento ad isole maggiori o all’entroterra (Atene). Per necessità gravi di pronto soccorso abbiamo servizio di elicottero che porta agli ospedali più serviti.

 

Sono presenti cliniche private in loco? Il costo rispetto all’Italia?

Non ci sono altri centri assistenziali se non il centro di salute e primo soccorso, gratuito il servizio per tutti gli stranieri europei residenti a Patmos. 

 

Come sono le strade a Patmos?

Le strade sono solo quelle locali, non ci sono autostrade né pedaggi da pagare.

 

Qual è l’aeroporto più vicino? I voli diretti da e per l’Italia?

Gli aeroporti internazionali più vicini si trovano nelle isole di Leros, Samos e Kos, a 1h, 2h e 3h circa di traghetto da Patmos. I voli diretti per l’Italia ci sono solo durante la stagione turistica, durante l’inverno si deve volare da Atene  che si trova a 8h di traghetto da Patmos.

 

Generalmente vengono parlate altre lingue oltre al Greco? Ci sono corsi di lingua greca?

Patmos è davvero internazionale, si parlano tantissime lingue perché qui vivono persone che arrivano da tutto il mondo. Ci  sono corsi privati di Greco, di Inglese, Francese.

 

Quanto influisce l’afflusso turistico durante il periodo di alta stagione?

Durante il periodo di bel tempo, Patmos e’ meta di turismo d’elite e cambia il suo aspetto perché naturalmente è più affollata, ma mai troppo, perché la ricettività è limitata. Si tratta di un turismo molto piacevole e di qualità, che torna a Patmos negli anni per la bellezza e la qualità dei servizi.

 

 

Come descriveresti la popolazione locale, quali caratteristiche sono più evidenti?

I locali sono molto tradizionali ma allo stesso tempo disponibili, sono molto attaccati alla loro isola ed alla famiglia, ma anche disposti al cambiamento in positivo, molto lento rispetto ad ogni tipo di cambiamento esterno, vista anche la distanza che separa l’isola dal resto del Paese e dell’Europa. Sono sempre pronti a condividere un caffé o un orzo con gli amici.

 

Qual è il livello di sicurezza percepita e reale?

Sicurezza al 100%, ci si sente protetti anche se la polizia ha poco personale: sarebbe difficile sfuggire al controllo in un’isola così piccola, non vi è praticamente nessun furto.

 

Esiste una comunità di italiani o di europei? Anche pensionati?

Esiste una comunità internazionale, anche italiani, i più rientrano in Italia durante i mesi invernali. Patmos è davvero un’isola internazionale!

 

Come ci descrivi la gastronomia locale? Piatti tipici, elementi utilizzati di frequente, prodotti locali…

La gastronomia locale fa largo uso di alimenti freschi e locali: olio, pomodori, verdure, carne di capra ed agnello, pesce, polpo, calamari favolosi e poi dolci che risentono molto delle influenze del dominio turco. Buonissima la moussaka, oppure gli involtini di riso e foglie di vite chiamato dolmadakia, il capretto al forno , il polipo bollito o alla griglia oppure ancora in insalata.

Oggi a Patmos si può assaggiare veramente di tutto: cucina locale, gourmet, vegana, il classico spiedino e si possono anche trovare ingredienti per cucinare italiano. Tantissime taverne fanno una buona cucina: spesso conviene di più mangiare alla taverna o ristorante, piuttosto che cucinare a casa!

 

Qualche curiosità su Patmos…

Durante l’estate Patmos ospita molti V.I.P. del mondo della moda e televisione, cinema, musica, scrittori, artisti, finanza, case reali e chi più ne ha più ne metta: sono tutti molto discreti ed attenti alla loro privacy. Fuori stagione invece, tra i visitatori arrivano molti pellegrini e religiosi, tutti amanti della quiete e dell’energia positiva, della bellezza e della storia, delle tradizioni di Patmos.

A mezz’ora di barca da Patmos, si trova una delle lagune blu più belle al mondo: sono i Caraibi dell’Egeo.

 

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