Sono in pensione e voglio trasferirmi all’estero

Sono in pensione e voglio trasferirmi all’estero: la scelta dello Stato dove trasferirsi in pensione riguarda non soltanto aspetti puramente economici ma anche fattori legati alla qualità della vita, il clima, la facilità di socializzare, la qualità dei servizi, la presenza di un sistema sanitario affidabile ed altro ancora.

Vediamo quali sono gli Stati più interessanti dove trasferirsi in pensione da una prospettiva non soltanto economica.

 

Voglio trasferirmi in pensione in un paradiso climatico

Con l’innalzarsi delle temperature che durante il periodo estivo rendono le città poco gradevoli da vivere, molti pensionati italiani ed europei mettono al primo posto tra le motivazioni del trasferimento la necessità di vivere in un Paese con un clima più mite.

Si tratta di una necessità sempre più sentita: quella di vivere meglio dal punto di vista climatico per questioni di benessere personale.

Quali sono quindi i paradisi climatici più interessanti dove trasferirsi in pensione?

Al primo posto troviamo le Isole Canarie, soprannominate anche “le isole dell’eterna primavera”: il soprannome dice già molto in merito alla favorevole situazione climatica delle Isole Canarie.

Con temperature che oscillano tra i 22° ed i 29° tutto l’anno, un clima mite e poche precipitazioni, le Isole Canarie sono considerate l’arcipelago con il miglior clima al mondo.

Tieni presente che con “paradiso climatico” intendiamo località con temperature gradevoli e limitata umidità che rendono piacevoli le giornate.

Prenota la tua consulenza online direttamente dal calendario: https://calendly.com/reframed-srl/consulenza-individuale-pensionato

 

 

Voglio trasferirmi in pensione dove posso stringere nuove amicizie

I pensionati e le pensionate che si trasferiscono all’estero da soli hanno spesso un desiderio comune: quello di avere la possibilità di conoscere facilmente altri italiani o in generale altre persone con le quali condividere il proprio tempo libero.

Ebbene, non tutti i Paesi si addicono a questa particolare necessità e se questo è il tuo desiderio principale devi porre molta attenzione alla scelta dello Stato dove trasferirti, specialmente se sei da solo/a.

Per esperienza possiamo dirti che lo Stato che si presta di più alla possibilità di conoscere facilmente altri connazionali trasferiti è la Tunisia ed in particolar modo l’area di Hammamet e città limitrofe.

Perché proprio la Tunisia? Il motivo è piuttosto intuibile: dagli anni ’90 in poi la Tunisia è stata una delle prime destinazioni preferite dai pensionati italiani, in primis pensionati pubblici che qui possono defiscalizzare la loro pensione senza trasferirsi in un Paese molto lontano dall’Italia.

Di conseguenza la comunità italiana è numerosa e ben disposta ad accogliere altri pensionati, pensa che solo ad Hammamet vivono più di 4.000 italiani iscritti AIRE.

La possibilità di costruire con facilità una nuova rete di amicizie, di condividere il tempo libero praticando sport o semplicemente trascorrendo del tempo in compagnia partecipando a cene, eventi, frequentando locali in città è davvero notevole e questo è uno dei motivi fondamentali per cui molti pensionati anche privati scelgono di trasferirsi in Tunisia.

Vuoi trasferirti in pensione in Tunisia? Partecipa all’evento dedicato! 

 

 

Importanza del sistema sanitario all’estero

Se vuoi trasferirti all’estero in pensione sicuramente ti sarai chiesto come funziona il sistema sanitario, cosa succede all’assistenza sanitaria in Italia e quali sono gli Stati più sicuri dal punto di vista dell’assistenza sanitaria.

Ciò che riguarda tutti gli italiani che si trasferiscono fiscalmente all’estero è la “perdita” del medico di base, ricette e visite specialistiche mutuabili. Questa è una conseguenza dell’iscrizione all’A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero).

Tuttavia in caso di urgenza ed accesso al Pronto Soccorso oppure ricoveri e prestazioni non programmate, i servizi sanitari pubblici sono comunque garantiti per 90 giorni l’anno.

Il secondo punto da tenere in considerazione è la possibilità di procedere, mediante apposita documentazione, con il trasferimento della Sanità pubblica in quello Stato e poter beneficiare dell’assistenza pubblica gratuita all’estero, ricoveri gratuiti, rimborso dei medicinali (parziali o addirittura totali), etc.

In Stati extra-UE come Albania o Tunisia, procedendo con la stipula di un’assicurazione sanitaria privata ad un costo decisamente basso, si può accedere a servizi sanitari d’eccellenza presso cliniche private di livello internazionale e abituate ad una clientela straniera.

Gli Stati europei che offrono un servizio sanitario pubblico di buon livello sono le Isole Canarie, la Grecia facendo attenzione alla località precisa dove ci si trasferisce, l’isola di Cipro salvo la necessità di stipulare un’assicurazione sanitaria privata per il primo anno di residenza e la Croazia.

Diverso è il discorso relativo all’acquisizione della cittadinanza di uno Stato estero mediante programma governativo: è il caso delle isole caraibiche di Saint Kitts & Nevis, Grenada, Santa Lucia, Antigua & Barbuda, Dominica. 

Con l’acquisizione della cittadinanza mediante investimento infatti si ha diritto all’assistenza sanitaria pubblica di quello Stato, oltre ad altri benefici per te, per la tua famiglia e addirittura per le generazioni successive.

Vuoi conoscere i vantaggi dell’acquisizione di una cittadinanza estera? Leggi questo articolo. 

Prenota la tua consulenza online direttamente dal calendario: https://calendly.com/reframed-srl/consulenza-individuale-pensionato

 

 

Costo della vita e tasse sulla pensione

Inutile dire che in ogni caso l’aspetto economico è di fondamentale importanza per un pensionato che desidera trasferirsi all’estero, anche se nelle sue priorità non è necessariamente al primo posto.

Quali sono quindi i Paesi più economici dal punto di vista del costo della vita e delle tasse sulla pensione?

1. Paraguay: nessun vantaggio fiscale sulle pensioni ma costo degli affitti e della vita estremamente basso come avevamo spiegato a questo link;
2. Slovacchia: zero tasse sulle pensioni private, contratto di ospitalità a costi molto contenuti (60-100 euro mensili);
3. Tunisia: tassazione massima 5% per pensioni private e pubbliche, affitti a costo contenuto (dai 300 euro mensili), costo della vita molto basso.
4. Albania: zero tasse sulla pensioni private, affitti a costo medio (dai 400 euro mensili), costo della vita basso.
5. Panama: zero tasse sulle pensioni private, costo degli affitti molto variabile e costo della vita medio.
6. Cipro: tassazione al 5% per pensioni private, costo degli affitti medio (dai 450-500 euro mensili), costo della vita medio.
7. Croazia: tassazione dal 10% per pensioni private, costo degli affitti medio-alto (dai 600 euro mensili), costo della vita medio-alto.
8. Grecia: tassazione 7% per 15 anni per pensioni private, costo degli affitti medio-alto, costo della vita medio.
9. Isole Canarie: tassazione sulle pensioni private pari a circa il 50% rispetto a quella italiana, costo degli affitti alto, costo della vita medio-alto.
10. Repubblica di San Marino: tassazione al 6% per pensioni private che rispettano i requisiti richiesti, accesso a numero limitato, costo degli affitti alto, costo della vita alto.

 

REFRAMED si occupa di trasferimenti di pensionati all’estero.

Per avere maggiori informazioni sui paradisi fiscali per pensionati prenota il tuo appuntamento  in videoconferenza: https://calendly.com/reframed-srl/consulenza-individuale-pensionato

Se vuoi essere sempre aggiornato in merito alle novità che riguardano i Paesi di tuo interesse, iscriviti alla nostra Newsletter! 

Scopri tutti gli Stati dove trasferirsi.