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Hai mai sentito parlare di ricostituzione della pensione? Spesso si tratta di un termine sconosciuto a molti… ma è importante verificare l’esatto importo dell’assegno pensionistico, analizzando la propria situazione specifica.

Ovviamente parliamo di contributi precedentemente non dichiarati o non riportati all’interno dell’Estratto Conto Previdenziale.

L’inserimento di questi periodi consente di vedersi ricalcolato l’importo dell’assegno pensionistico a decorrere dal primo assegno liquidato. Talvolta, in determinate situazioni, potrebbe consentire anche di anticipare la decorrenza pensionistica oltre che sull’importo erogato.

 

Quando si può effettuare la ricostituzione della pensione: alcuni esempi

Svariate sono le ipotesi in cui risulta essere possibile sfruttare tale opportunità:

  • Pensioni di reversibilità che sono soggette a ricalcoli successivi alla loro liquidazione per effetto dei redditi effettivamente percepiti nell’anno e che possono andare ad intaccare la liquidazione dell’importo dovuto;
  • Lavoratori autonomi, artigiani e commercianti i quali vedono in questo caso eseguito automaticamente il ricalcolo del proprio assegno una volta che sono giunte le dichiarazioni fiscali degli stessi;
  • Scoperta di contributi collocati in periodi ante liquidazione e di cui non si sapeva nulla (l’INPS non aveva nota nei suoi archivi). Si pensi ad esempio alle vecchie marchette che un tempo venivano registrate sul libretto e che l’INPS acquisisce solo su richiesta;
  • Contribuzione figurativa, da riscatto/ricongiunzione non presente in Estratto;
  • Errori di calcolo che talvolta capitano in fase di liquidazione (ad esempio errore nell’utilizzo del sistema di calcolo: retributivo, misto o contributivo). 

 

INPS pensioni estero

 

Il ricalcolo dell’assegno pensionistico

Sebbene tu abbia già ottenuto la pensione, rimane comunque possibile farsi accreditare posizioni non dichiarate o non presenti alla data della domanda di pensione. Per questo motivo consigliamo di analizzare la propria contribuzione e comprendere se l’importo percepito è corretto, affidandosi a professionisti specializzati in questo ambito come Studio Milan. Qui trovi un articolo direttamente sul loro blog che potrebbe essere di tuo interesse.

 

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