Condividi

Informazioni su: Trasferimenti in Tunisia.

 

Trasferirsi in pensione in Tunisia

La storia di Oronzo

 

 

 

Ciao Oronzo, ci racconti qualcosa di te, quanti anni hai, dove sei nato?

Quest’anno arrivo al traguardo di 72 anni e sono nato a Lecce. Sono pensionato.

 

Che lavoro facevi prima di andare in pensione?

Ho fatto carriera nell’Aeronautica Militare.

 

Avevi già vissuto all’estero precedentemente?

Negli ultimi 10/12 anni ho scoperto una passione: quella del camper. Così ho cominciato a viaggiare nei periodi invernali, cercando un clima asciutto e più caldo dell’Emilia-Romagna. I posti più vicini sono sicuramente, Spagna del sud e Africa. Ho iniziato a conoscere e frequentare Marocco e Tunisia.

 

Da quanto tempo ti sei trasferito in Tunisia e perché hai scelto proprio Hammamet?

È dal 2016 che mi sono trasferito in Tunisia e ho preso la residenza proprio ad Hammamet perché è piena di moltissimi italiani ed europei. Secondo me è un paese molto occidentalizzato.

Ci sono tanti italiani qui? Come si sta?

Come ho detto in precedenza, ci sono molti Italiani. Si parla di circa 4.000 presenze solo ad Hammamet. Per quel che mi riguarda si sta benissimo, naturalmente sempre con i pro e i contro.

 

È stata una sorpresa? O te lo aspettavi?

È stata una scelta per il motivo sopracitato ma comunque la Tunisia è un bel paese, un bel mare e ha tanti posti belli da visitare come i siti archeologici (per esempio la vecchia Cartagine). Le persone sono socievoli e cordiali.

 

Raccontaci una tua giornata tipo…

Ci si incontra con gli amici, si fa colazione al caffè (i bar si chiamano cosi), se è caldo si prende il sole, si va al mare o si pesca. Altre volte si progetta una gita, poi si ammira un bel tramonto e poi dopo cena…. Buona notte.

 

Trasferirsi ad Hammamet

Trasferirsi ad Hammamet

 

In Italia ci sono delle visioni stereotipate della Tunisia, che ne pensi? Confermi?

Si è vero, esistono questi stereotipi, ma io penso che non si possa giudicare se non si tocca con mano. È vero anche che cultura, tradizioni, religioni e abitudini sono molto diversi.

 

Come si vive in un paese musulmano?

Si vive bene. Sono tolleranti con la religione cattolica cristiana… a Tunisi e Hammamet per esempio esistono delle chiese che sono molto frequentate da europei. La polizia è in ogni dove per la sicurezza.

 

Ti senti in pericolo?

Assolutamente no. Succedono più “fattacci” in Europa.

 

Leggevo che in Tunisia la donna ha potuto votare prima che in Italia, come vivono le donne? Sono emancipate?

Molto emancipate, molto curate, sono libere in tutto.

 

Quali motivazioni ti hanno spinto ad andare via dall’Italia?

Via dall’Italia? Per me tutti gli inverni si va via. Ma ho scelto la Tunisia per un motivo economico, perché è l’unico paese vicino che ha un accordo bilaterale di non doppia tassazione per i pensionati pubblici come me.

 

Hai avuto modo di visitare altre città della Tunisia? Cosa ti ha colpito e perché?

Ma certo, ormai abbiamo visitato quasi tutta la Tunisia e le città, alcune molto belle come Monastir, Sousse, El Jem, Qayrawan (detta città santa, con una moschea dove sono conservati alcuni peli della barba di Maometto), Tozeur (nel deserto), Djerba e tante altre. Quello che ti colpisce sono i bellissimi tramonti sul mare o nel deserto.

 

Una casa al mare quanto può costare? È un sogno che molti hanno…

C’è una vasta scelta di case, si va dagli appartamenti in condomini a ville con piscine ecc. Per i  prezzi, non sono al corrente ma sicuramente 2 o 3 volte meno che in Italia.

 

In generale gli affitti?

Anche questi hanno più prezzi a seconda di come sono le case, dove sono e se sono vicino al mare o no. Comunque vanno da €150 a €800 mensili, dipende da cosa si vuole.

 

Con la sanità come fai? Hai delle convenzioni con degli ospedali privati? E’ conveniente?

Per i pensionati INPS o lavoratori autonomi nessun problema.  Si preparano dei documenti presso INPS e ASL, con questi ci si iscrive alla CNAM (servizio sanitario tunisino). Per i pensionati ex dipendenti dello Stato è un poco più complicato. Comunque una visita medica costa circa €15/€20 una specialistica circa €40,00/€50,00. Comunque tutto costa praticamente tre volte meno dell’Italia.

 

Cosa ti manca dell’Italia e come riesci a mantenere le relazioni familiari da lontano?

Quello che manca potrebbe essere la carne di maiale, formaggi e mozzarelle. Questi prodotti si possono trovare in alcuni negozi specifici ma sono molto più cari. Manca la vicinanza dei propri cari ma comunque sia si torna in Italia spesso. Oggi con le tecnologie la lontananza si avverte molto meno.

 

Mangiare bene: cosa ci dici della gastronomia tunisina?

Si può mangiare molto bene, dipende sempre quanto si vuole spendere. C’è una vasta scelta di piatti tunisini: dal cous-cous di pesce o di carne, grandi grigliate di carne di pecora, agnello, capra, montone, mucca, vitello, pollo, tacchino, quaglie, coniglio, dromedario e non manca tantissimo pesce. Moltissima verdura e frutta e tantissime spezie. Non manca neppure la cucina italiana.

 

Vivere ad Hammamet

Vivere ad Hammamet

 

Il clima di Hammamet: come lo descrivi?

Diciamo che il clima del Nord della Tunisia è all’incirca come in Sicilia. Nel Sud della Tunisia l’inverno e caldo ma l’estate per noi è caldissimo. È un paese quasi sempre ventilato quindi è un clima abbastanza asciutto.

 

Emotivamente, che cosa significa decidere di trasferirsi definitivamente all’estero?

Secondo me bisogna essere un poco avventurosi, non avere paure delle novità ma essere desiderosi di conoscere persone di altre etnie.

 

Dacci tre motivazioni per scegliere la Tunisia…

Mare bello, deserto dove fare escursioni e convenienza economica.

 

Trasferirsi in Tunisia

Trasferirsi in Tunisia

 

Un consiglio al volo per chi sta pensando di fare la tua stessa scelta…

Io ho dovuto pensarci un bel po’ per decidere. Quello che mi ha più spinto alla decisione di trasferirmi è stata la motivazione economica.

 

Grazie mille Oronzo per la tua disponibilità e pazienza per averci descritto la tua quotidianità ad Hammamet. Un grazie speciale per le foto che ci hai mandato.

 

 

REFRAMED si occupa di trasferimenti di pensionati all’estero.

Per avere maggiori informazioni sui paradisi fiscali per pensionati prenota il tuo appuntamento compilando il form dedicato ai pensionati: https://reframed.it/trasferirsi-all-estero-da-pensionato/

Se vuoi essere sempre aggiornato in merito alle novità che riguardano i Paesi di tuo interesse, iscriviti alla nostra Newsletter! 

Scopri tutti gli Stati dove trasferirsi. 


Condividi

Prima di un espatrio in uno dei molti Stati da noi proposti, organizziamo un appuntamento individuale.

L'appuntamento consiste nelle seguenti attività:

  1. analizzare le tue aspettative;
  2. valutare la tua situazione pre-espatrio ed eventuali criticità/ostacoli;
  3. stabilire la fattibilità del tuo trasferimento all'estero;
  4. individuare i pro e i contro della destinazione (una o più) in merito alle tematiche più varie: tassazione, affitti, costo della vita, clima, sicurezza, assistenza sanitaria, etc;
  5. programmare il percorso di trasferimento: tempistiche, modalità, costi.

Vuoi trasferirti all'estero? Clicca qui sotto il riquadro in base alle tue esigenze:

In pensione all'estero

Vuoi defiscalizzare la pensione?

Business all'estero

Vuoi aprire la tua attività all'estero?

PRENOTA UN APPUNTAMENTO ALLO 049 5974053 OPPURE SCRIVI A info@reframed.it