Perché trasferirsi a San Marino?
I vantaggi di ottenere la residenza a San Marino sono principalmente di tipo economico:
- Tasse sulle pensioni per i pensionati a cui è stata concessa la residenza atipica: 6%.
- Plusvalenze immobiliari esenti per immobili detenuti per più di 5 anni;
- Tassazione al 3% sui dividendi di fonte estera;
- Tassazione all’8% su cedole e interessi;
- Tassazione aziendale: 8,5% in regime agevolato per 5 anni, regime ordinario 17%;
- Tassazione dei redditi prodotti da start-up innovative: 0% per i primi 4 anni, 4% per i successivi 4 anni e 8% per i successivi 5 anni (per godere di tali agevolazioni occorre ottenere la certificazione di impresa altamente innovativa);
- Gli utili distribuiti ai soci sono tassati al 5%.
- Gli utili corrisposti a soggetti diversi dalle persone fisiche: tassazione 0%.
A San Marino non esiste l’IVA ma un’imposta denominata “monofase” che si applica alle importazioni.
Residenza fiscale a San Marino
La Repubblica di San Marino apre agli stranieri la possibilità di ottenere la residenza e di ottenere queste interessanti agevolazioni fiscali per pensionati, imprenditori ed investitori.
Per ottenere la residenza fiscale a San Marino è necessaria l’approvazione da parte del Congresso di Stato: il numero di posti è limitato ed è necessario preparare la documentazione richiesta con largo anticipo al fine di candidarsi in qualità di residente fiscale a San Marino.
Il numero di posti cambia di anno in anno in base alle disposizioni del Governo mediante la cosiddetta “finanziaria” dell’anno in corso.
San Marino
4 tipologie di residenza:
1. Residenza Elettiva
Destinata agli investitori che acquistano un immobile del valore minimo 500.000 euro o che versano un deposito vincolato per la durata di 10 anni in titoli emessi dallo Stato sammarinese.
Il deposito vincolato previsto per l’ottenimento della residenza elettiva è pari a €600.000. Inoltre è prevista anche una tassa di €10.000;
Questo tipo di residenza concederà la tassazione agevolata al 3% sui dividendi.
2. Residenza per fini imprenditoriali
Rivolta ad imprenditori che detengono almeno il 51% del capitale sociale, che assumono dipendenti sammarinesi e che costituiscano un deposito di garanzia a favore dello Stato oppure ad amministratori e soci di imprese definite “ad alto contenuto tecnologico” oppure ancora per imprenditori che avviano un progetto di investimento in alcuni settori di particolare interesse per la Repubblica.
3. Residenza atipica soggetta a regime fiscale agevolato
E’ concessa alle persone fisiche che non sono mai state fiscalmente residenti nella Repubblica di San Marino o che non abbiano ancora consolidato la residenza anagrafica nel territorio sammarinese.
Questi candidati devono produrre necessariamente redditi all’estero, i quali redditi sono soggetti ad un’imposta sostitutiva generale sui redditi delle persone fisiche pari al 7%.
L’importo minimo dell’imposta prevista per la residenza atipica a regime fiscale agevolato è pari a €10.000 mentre l’imposta massima è pari ad €100.000;
4. Residenza atipica per pensionati
La residenza atipica pensionati è rivolta ai pensionati stranieri del settore privato che dimostrino un reddito annuale non inferiore ai 120.000 euro lordi o un patrimonio mobiliare non inferiore ai 500.000 euro.
Relativamente ai redditi da pensione sarà dovuta un’imposta del 6% da calcolare sul lordo della pensione.
Se il richiedente è un pensionato che ha ricoperto il ruolo di Dirigente o Funzionario di un Organismo Internazionale e che abbia un reddito annuale dimostrabile non inferiore a 100.000,00 euro lordi annui, l’imposta generale sui redditi applicata è pari al 3%.
Tutte le residenze sammarinesi possono essere estese ai famigliari: coniuge, figli a carico sino ai 25 anni, figli disabili.
Prenota la tua consulenza online direttamente dal calendario: https://calendly.com/reframed-srl/consulenza-individuale-pensionato
Prima di un espatrio in uno dei molti Stati da noi proposti, organizziamo un appuntamento individuale.
L'appuntamento consiste nelle seguenti attività:
- analizzare le tue aspettative;
- valutare la tua situazione pre-espatrio ed eventuali criticità/ostacoli;
- stabilire la fattibilità del tuo trasferimento all'estero;
- individuare i pro e i contro della destinazione (una o più) in merito alle tematiche più varie: tassazione, affitti, costo della vita, clima, sicurezza, assistenza sanitaria, etc;
- programmare il percorso di trasferimento: tempistiche, modalità, costi.
