Come trasferirsi in pensione in Grecia
Il primo passo per trasferirsi in pensione in Grecia è quello di sottoscrivere un contratto di affitto a lungo termine: è infatti indispensabile avere un indirizzo di residenza nel Paese dove si decide di trasferirsi per poter avviare l’iter burocratico che servirà per ottenere la residenza fiscale e quindi poter richiedere l’applicazione della Convenzione sulla non doppia imposizione fiscale attualmente vigente tra Italia e Grecia.
Il secondo passo da affrontare è quello di aprire un conto corrente in loco, dove trasferire successivamente la pensione. Sarà necessario inoltre preparare la documentazione italiana necessaria per la richiesta di residenza e contemporaneamente lavorare lato greco con l’obiettivo di ottenere residenza e defiscalizzazione della pensione.
Il terzo passo per ottenere la residenza fiscale greca è quello di avviare entro i termini previsti l’iter burocratico finalizzato all’ottenimento della pensione defiscalizzata. Il trasferimento di residenza in Grecia infatti presenta delle specificità e delle scadenze tassative di presentazione della documentazione.
Le tempistiche del trasferimento in Grecia
A differenza di molti altri Paesi il trasferimento di residenza in Grecia prevede una scadenza temporale più stringente: il limite per l’inoltro della domanda di residenza è fissato al 31 Marzo di ogni anno.
Considerando le tempistiche a volte piuttosto lunghe degli Enti pubblici coinvolti nel trasferimento stesso è importante organizzarsi con largo anticipo per la ricerca dell’immobile in affitto e la registrazione del contratto firmato: noi consigliamo di partire per la ricerca immobiliare entro gli ultimi tre mesi dell’anno antecedente a quello in cui ci si vuole trasferire, ovvero tra Ottobre e Dicembre.
Tassazione della pensione in Grecia
Le pensioni private in Grecia sono tassata con aliquota del 7%, per 15 anni. Non è possibile defiscalizzare le pensioni pubbliche (per es. ex-INPDAP) in Grecia. Terminati i 15 anni di residenza in Grecia la pensione sarà soggetta alle aliquote nazionali, non molto diverse rispetto a quelle italiane.
In questo caso, trascorsi i 15 anni di residenza in loco è possibile optare per un secondo trasferimento in un altro Paese a fiscalità agevolata, quale ad esempio l’Albania con tassazione 0% per sempre oppure l’isola di Cipro con tassazione del 5% senza limiti di tempo (sempre per pensioni private).
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Dove trasferirsi in Grecia
La Grecia è un Paese che offre tantissime opportunità dal punto di vista territoriale: grandi città, località di mare molto turistiche, piccole isole o paesini rurali ricchissimi di tradizioni e di colori locali. La realtà è che non tutte le località sono davvero un’ottima opportunità dove trasferirsi in pensione, ad esempio nel caso delle piccole isole – per quanto meravigliose dal punto di vista ambientale – si tratta di zone a volte non dotate di alcuni servizi, soprattutto dal punto di vista sanitario.
Valutando tutti gli elementi che generalmente interessano ai nostri pensionati che si trasferiscono, come ad esempio la vicinanza all’Italia, la disponibilità in loco di ospedali e di servizi, il clima favorevole, la bellezza e comodità delle spiagge, abbiamo selezionato alcune zone della Grecia che risultano essere particolarmente interessanti:
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