Trasferendo la tua residenza fiscale in un Paese che ha stipulato uno specifico accordo sulla non doppia imposizione fiscale con l’Italia, se sei un pensionato privato (e in alcuni casi anche se sei pensionato pubblico) riceverai la pensione lorda all’estero.
Per trasferire e mantenere la tua residenza fiscale all’estero dovrai poter dimostrare che il centro dei tuoi interessi economici ed affettivi risiede di fatto in quel Paese per la maggior parte dell’anno (almeno sei mesi ed un giorno) in quel Paese. Di fatto, dovrai soddisfare le seguenti caratteristiche:
- Contratto di affitto a lungo termine o acquisto di un immobile in loco;
- Conto corrente bancario;
- Iscrizione AIRE.
Paesi senza tasse sulla pensione
La maggior parte dei Paesi dove ti puoi trasferire in pensione non è completamente esentasse: nella maggior parte dei Paesi infatti, anche se riceverai la pensione lorda, sarà successivamente applicata un’aliquota che dipende dalla fiscalità del Paese scelto oppure da una specifica legge per pensionati esteri che vi si trasferiscono.
Attualmente, un Paese interessante a tassazione zero (per pensioni private) è l’Albania, ciò significa che se ti trasferirai fiscalmente in Albania e la tua pensione è privata, non pagherai più nessuna tassa sulla pensione, che ti sarà accreditata lorda.
Di seguito ti elenchiamo tutti i Paesi interessanti dove pagare poche tasse sulla pensione, facendo attenzione alla differenza tra pensionati pubblici e privati.
Prenota la tua consulenza online direttamente dal calendario: https://calendly.com/reframed-srl/consulenza-individuale-pensionato
Pensioni pubbliche e private
Non tutte le pensioni possono essere defiscalizzate all’estero: la prima distinzione importante da fare è quella tra pensionati pubblici e privati.
I pensionati pubblici infatti possono defiscalizzare la pensione solamente in Senegal, Australia, Tunisia e Cile. Questo dipende dagli accordi internazionali in merito alla non doppia tassazione attualmente vigenti tra Italia ed il Paese di interesse.
I pensionati privati hanno invece più scelta in merito ai Paese dove possono ricevere la pensione lorda, successivamente tassata in base alla fiscalità locale o alle Leggi specifiche per pensionati esteri che si trasferiscono fiscalmente in quel Paese.
Dove trasferirsi per non pagare le tasse sulla pensione
-
Tunisia
-
Albania
-
Slovacchia
-
Croazia
-
Panama
-
Cipro
-
San Marino
-
Grecia
-
Isole Canarie
1. Pensione in Tunisia
In Tunisia sia i pensionati pubblici che privati possono defiscalizzare la pensione. Se deciderai di trasferire qui la tua residenza fiscale, pagherai un’aliquota massima del 5% sul lordo della tua pensione, per sempre.
Perché trasferirsi in Tunisia in pensione? Perché è un Paese accogliente e solare, con un clima mite anche in inverno. In Tunisia avrai la possibilità di conoscere facilmente altri connazionali con cui condividere il tuo tempo libero, una passione sportiva, coltivare interessi culturali oppure semplicemente cenare insieme e passeggiare nel lungomare.
Il costo della vita in Tunisia è più che dimezzato rispetto alla media italiana ed anche le case in affitto non sono particolarmente costose. Ti consigliamo di considerare anzitutto la zona di Hammamet e dintorni, una città a misura d’uomo, ricca di servizi e con un dinamico mercato immobiliare.
2. Pensione in Albania
Trasferirsi in Albania in pensione significa non solo non pagare alcuna tassa per sempre, ma anche risparmiare sul costo della vita in senso generale.
In Albania le pensioni defiscalizzabili sono solo quelle private. Qui non pagherai nessuna tassa, ovvero lo 0%, senza limiti di tempo. Il prezzo medio degli affitti a lungo termine è aumentato negli ultimi anni: si parte dai 600 euro mensili per un ottimo appartamento arredato e vicino ai servizi.
Alternativamente puoi considerare di trasferirti in Albania in una città più economica dal punto di vista degli affitti, ci riferimento in particolare a Scutari.
Le città più interessanti dove trasferirsi in pensione in Albania sono la città di Durazzo e la città di Valona, situate entrambe sulla costa adriatica e dotate di servizi efficienti, infrastrutture funzionanti ed un bellissimo lungomare.
Scopri come non pagare le tasse sulla pensione!
3. Pensione in Slovacchia
Le pensioni private in Slovacchia sono totalmente esentasse per i residenti fiscali e senza limiti di tempo.
Pur trattandosi di uno Stato europeo, per procedere con la pratica relativa all’ottenimento del Permesso di soggiorno e della residenza fiscale è indispensabile disporre di Passaporto in corso di validità.
Il vantaggio più rilevante che differenza la Slovacchia da tutti gli altri Stati è la possibilità di ottenere Permesso di soggiorno e residenza mediante un semplice contratto di ospitalità con costi molto bassi: dai 60 ai 100 euro mensili.
Si tratta di un’occasione unica per i pensionati privati: leggi questo articolo per approfondire l’argomento!
4. Pensione in Croazia
Solo le pensioni private possono essere defiscalizzate in Croazia: aliquota di base 10%.
I vantaggi di trasferirsi in pensione in Croazia, oltre al risparmio sulla pensione, sono facili da intuire: vicinanza all’Italia e quindi possibilità di effettuare viaggi in auto, possibilità di vivere al mare ad un costo della vita inferiore, città d’arte, buon appeal dal punto di vista culturale, mare pulito. Il prezzo delle case in affitto in Croazia è differente a seconda della zona specifica: alcune località sono molto turistiche, altre meno. È necessario approfondire le tue specifiche richieste prima di effettuare un viaggio immobiliare a scopo trasferimento.
Le località più interessanti sono sicuramente quelle più vicine all’Italia: la penisola istriana (Rovigno, Parenzo, Pola) oppure la Dalmazia, dove si trova l’affascinante città di Zara.
Leggi questo articolo per sapere tutto sulla pensione in Croazia!
5. Pensione a Panama
Uno Stato d’oltreoceano, ricco di natura, spiagge incontaminate, bellezze naturali, città all’avanguardia ed anche importanti agevolazioni fiscali per pensionati privati ed imprenditori.
Per chi desidera trasferirsi all’estero lontano dall’Italia ed in generale dal continente europeo, Panama rappresenta la destinazione numero uno da considerare in quanto la tassazione sulle pensioni private è pari a 0, per sempre.
Grazie al Trattato di Amicizia vigente tra Panama e lo Stato italiano la procedura per l’ottenimento della residenza permanente è facilitata rispetto ad altre nazionalità estere che qui desiderano trasferire la residenza fiscale.
Vuoi saperne di più? Leggi questa pagina.
6. Pensione a Cipro
Anche a Cipro sono solo le pensioni private a poter usufruire della defiscalizzazione: aliquota fissa al 5%, senza limiti di tempo. Decisamente vantaggiosa, considerando anche che il costo della vita è inferiore del 30% rispetto a quello italiano (in media) e che ci troviamo in un contesto europeo, cosmopolita, ricchissimo di stimoli sia dal punto di vista culturale che sportivo ed ambientale.
Il prezzo degli affitti è fortemente influenzato dalla zona, possiamo dire che partiamo dai 500 euro mensili per un ottimo appartamento non lontano dal mare. Consigliamo di valutare la costa sud-est dell’isola, da Larnaca alla bellissima Kapparis.
Vuoi trasferirti in pensione al mare? Leggi questo articolo per sapere dove vivere al mare in pensione!
7. Pensione a San Marino
Per i pensionati privati con una pensione di almeno 50.000 euro lordi annui oppure con un capitale di almeno 300.000 euro è possibile procedere con la candidatura in qualità di pensionato atipico nella Repubblica di San Marino.
Tassazione fissa al 6% per 10 anni rinnovabili, costo degli affitti mediamente alto (a partire dagli 850-900 euro mensili), possibilità di estendere la domanda anche al coniuge ed ai figli minorenni o non ancora economicamente autosufficienti.
La Repubblica di San Marino è un piccolo Stato indipendente di 61 kmq situato all’interno del territorio geografico italiano, i vantaggi di trasferire la residenza fiscale a San Marino sono evidenti: vicinanza, lingua italiana, tassazione molto bassa per pensioni private.
Il numero di posti per i pensionati detti “atipici” è limitato e viene annualmente aggiornato in base alle decisioni del governo ed all’andamento del mercato immobiliare.
Leggi questo articolo per approfondire l’argomento!
8. Pensione in Grecia
Per i pensionati privati che si trasferiscono in Grecia l’aliquota è fissa al 7% per 15 anni. Parlare di Grecia significa aprire un capitolo molto ampio, in quanto si tratta di un Paese vasto che offre una diversità notevole di contesti in cui vivere, di conseguenza con prezzi diversi in merito agli affitti ed anche al costo medio della vita.
Noi consigliamo di valutare le Isole Ionie, in particolare l’isola di Corfù, l’isola di Creta oppure ancora la regione Attica (Atene e dintorni). Perché non consigliamo di trasferirsi in una piccola isola greca? Perché spesso le isole minore non sono ben collegate con l’entroterra, di conseguenza i viaggi possono diventare molto impegnativi. Inoltre, nelle piccole isole generalmente non si trovano ospedali o cliniche di livello.
9. Pensione alle Canarie
Dagli anni ’90 le Isole Canarie sono diventate famose per il numero di turisti ed espatriati italiani ed europei che ogni anno vengono accolti. Non si tratta quindi di una destinazione “nuova” ma di una località molto conosciuta, turistica e purtroppo anche “inflazionata“ dal punto di vista del prezzo degli affitti, seppure molto attraente dal punto di vista naturalistico e climatico.
La tassazione sulle pensioni private permette indicativamente un risparmio di circa 50% rispetto alla tassazione italiana, il calcolo esatto può essere effettuato solamente da un professionista in quanto le variabili sono molte e il sistema fiscale locale piuttosto complesso.
Dove andare a vivere nelle Isole Canarie? Noi ti consigliamo l’isola di Lanzarote, il gioiello dell’arcipelago canario e l’isola di Tenerife, la più conosciuta anche dal mondo del turismo.